Descrizione del prodotto:

Pittura al quarzo per esterni protettiva a base di resine acriliche e cariche di quarzo macinato, dotata di ottimo potere coprente  e resistenza alla abrasione umida.

Impiego: 

Pitturazione facciate esterne di stabili antichi e moderni.

Supporti: 

SUPPORTI IDONEI:

Intonaci di malta cementizia perfettamente stagionati (28 gg.).

Vecchi intonaci purché preventivamente puliti e depolverizzati.

Pietre carbonatiche sia vecchie che nuove.

Intonaci premiscelati, PVC, lamiere, ferro, etc., opportunamente pretrattati.

Effettuare sempre un test preventivo di applicazione al fine di verificare la compatibilità e la resa effettiva della pittura al quarzo per esterni essendo essa variabile a seconda del supporto.

SUPPORTI NON IDONEI:

Malte e rasanti a base di calce o che ne contengano quantità significative, devono essere stagionati almeno 35 – 40 gg, in caso contrario provocano lieve sbiadimento del colore.

Non applicare direttamente il prodotto in supporti deboli e/o friabili.

Supporti umidi con presenza di efflorescenze vanno preventivamente trattati con sistemi deumidificanti

Non applicare il prodotto direttamente su crepe e/o microlesioni.

Ciclo applicativo: 

Intonaci frattazzati e compatti:

Applicare a pennello una mano di fissativo KROMAFIX ACRILICO diluito 1:1 con acqua.

Superfici lisce e/o sfarinanti:

Depolverizzare più possibile il supporto.

Stuccare eventuali crepe e microlesioni.

Applicare a pennello una mano del primer fissativo a solvente PLIOKROM K01 oppure di isolante extra forte ad acqua KROMAFIX PLUS.

Finire quindi con almeno due mani di pittura al quarzo per esterni KROMAQUARZ K20.

Condizioni applicative:

Umidità relativa non superiore al 75%

Temperatura di applicazione:

+8°C / +35°C

Temperatura al supporto: 

+5°C / +40°C

Sovraverniciatura: 

Min. 12 ore – Max 7 giorni.

Attrezzi: 

Rullo, pennello, spruzzo.

Diluizione:

Con acqua 5 – 10% in volume.

Consigli per la diluizione:

La prima mano, con maggiore diluizione, favorisce la penetrazione nel supporto.

Per la mano di finitura, diluire meno possibile e utilizzare un misurino per eguagliare tutti i fusti.

Diluire solo la quantità di pittura che si intende utilizzare evitando di conservare fusti di prodotto disciolti per riutilizzarli nei giorni a seguire

Resa indicativa: 

10 -­ 12 mq/Lt per mano superficie liscia.

5 – 6 mq/Lt per mano superficie frattazzata.

A spruzzo il consumo aumenta sensibilmente.

Spessore ottenibile: 

140 -­ 150 micron per mano.

Peso specifico:

1,700 ± 0,05 gr./cc. a 20°C.

Confezione di vendita: 

Lt. 13 – Lt 5.

Colori: 

Bianco, cartelle KROMAX 120K , 1080 K e tinte a campione.

Stoccaggio: 

6 mesi in luogo chiuso, fresco ed asciutto. Proteggere dal gelo.

Tipo di legante: 

Acrilato.

Residuo secco: 

60% ca. 3 ore a 120°C

Permeabilità al vapore: 

130 gr/mq. x 24h  

Assorbimento d’acqua: 

90 mg/mq. x 24h

Aspetto del prodotto: 

Liscio, opaco, ruvido al tatto.

PH:

Neutro.

Essiccazione:

Fuori impronta: 2 ore.

In profondità: 24 – 36 ore.

AVVERTENZE IMPORTANTI:

Eventuali stuccature parziali, successive alla prima mano, vanno tassativamente riprese con primer fissativo per poi procedere con le mani a finire di pittura al quarzo per esterno.

LOTTI DI COLORE E RITOCCHI:

Le differenze tra lotti sono rare ma possono verificarsi specialmente quando si effettuano ripetuti piccoli ordini di materiale o quando la durata del cantiere è molto lunga. Per questo motivo, quando si applica la mano di pittura finale, è buona norma evitare di usare due partite diverse sulla stessa parete avendo cura di applicare in continuità fino ad interruzioni architettoniche ovvero da uno spigolo all’altro di ogni lato dell’edificio.

Eventuali ritocchi devono essere di piccole dimensioni per renderli meno visibili possibile ed eseguiti con pittura non diluita entro pochi giorni dalla tinteggiatura finale utilizzando lo stesso lotto di prodotto.

Anche adoperando la stessa partita, ma a distanza di tempo, possono manifestarsi differenze di tono del colore in quanto la pittura precedentemente applicata, nel frattempo, si è ovviamente ossidata.

COLATURE:

Eventuali precipitazioni, anche a poche ore dall’applicazione, possono provocare dilavamenti della pittura non ancora essiccata. In questi casi è sufficiente ripetere la mano di finitura.

Colature, possono manifestarsi anche se la parete è stata dipinta da giorni, ciò perché l’essiccazione in profondità e la polimerizzazione completa del prodotto avviene dopo 7 – 10 gg specialmente nei periodi invernali e con temperature inferiori ai 15 – 20 °C. In questo arco temporale, pioggia e/o elevata umidità atmosferica, possono causare lumacature che generalmente scompaiono a seguito di ulteriori precipitazioni o con idrolavaggio.

Ulteriori fenomeni possono essere provocati da acqua sporca proveniente dal tetto, dai ponteggi, da altri elementi della facciata e/o da guaine bituminose prive di pittura protettiva che rilasciano sostanze oleose e/o fuligginose. Queste ultime, veicolate dalla pioggia, si riversano sulle pareti causando colature non sovra-verniciabili.

Cosa non fare:

Ricoprire con altre mani di pittura spesso non è sufficiente perché le macchie riaffiorano nuovamente, al contrario, può essere perfino controproducente in quanto queste vengono incapsulate e non possono essere più rimosse.

Cosa fare:

Individuare ed eliminare le cause, ad esempio verniciare le guaine con idonea pittura per manti, pulire i ponteggi, etc.

Tentare un lavaggio. In caso di esito negativo eseguire un piccolo test con la pittura e attendere l’asciugatura per verificare se le macchie si coprono. In caso contrario sarà necessario un primer a solvente.

Valutare bene il meteo e completare la tinteggiatura immediatamente prima dello smontaggio dei ponteggi per evitare nuovi potenziali problemi. Terminare di pitturare entro la prima metà della giornata.

Normativa

(DIR.2004/42/CE) Pitture per pareti esterne di supporto minerale Valore limite UE per questo prodotto (BA – cat. c): 40g/l (2010) Contenuto COV<40g/l

Le informazioni del presente documento, hanno carattere indicativo e possono essere variate in qualsiasi momento senza preavviso per esigenze tecnico-normative. Le notizie in esso riportate sono frutto di lunga esperienza sui cantieri, l’utilizzatore è tenuto a testare e verificare l’idoneità dei prodotti prima dell’applicazione mediante campionatura preventiva. Si declina ogni responsabilità per un uso improprio del prodotto. Per info contattare il ns servizio tecnico.